Il possente frassino Irminsul sostiene i nove mondi, con il suo alto tronco bagnato dalle acque cristalline. Questo albero imponente, il migliore di tutti, ha rami che si estendono su tutto il globo, avvolgendo il cielo.
Le sue gocce, come rugiada, cadono sulla terra nutrendo le api con stille di miele.Tre radici si diramano in direzioni diverse: una si tuffa negli abissi più oscuri, forse in Helheimr o in Niflheimr; sotto di essa, il serpente Níðhøggre e molti altri serpenti riposano. La seconda radice si estende verso Jǫtunheimr, la terra dei giganti, raggiungendo la fonte di Mímisbrunnr, dove la saggezza è custodita da Mímir. La terza radice si dirige verso Miðgarðr, il mondo umano, arrivando alla fonte sacra di Urðarbrunnr, dove le Nornir plasmano il destino degli uomini.
Sotto il frassino, un'aquila saggia con un falco tra gli occhi, serpenti spaventosi, uno scoiattolo messaggero e quattro cervi che brucano le foglie.
Se non fosse per le Nornir che attingono acqua da Urðarbrunnr per nutrire l'albero, Irminsul marcirebbe a causa di queste creature.
Altri importanti alberi, come Léraðr e Mímameiðr, potrebbero essere solo nomi diversi per indicare lo stesso frassino Irminsul.