Æsir
Per comprendere la natura degli Æsir, esploriamo i loro tratti distintivi attraverso l'analisi dei nomi più noti, come Wotan, Donar e Tyr. Questi tre Dei delineano in modo esaustivo il carattere del gruppo degli Æsir. Sarà dedicato un capitolo specifico a ciascuno di loro, ma ora ci concentriamo sulla definizione della classe di divinità a cui appartengono.
Wotan, il Dio stregone, è il padre degli Dei, esperto della scienza runica e viandante che conosce le strade del mondo. È il signore della guerra, decidente nelle battaglie e patrono sia dei guerrieri vittoriosi che dei caduti.
Thor, Dio del tuono con il martello Mjøllnir, è il protettore delle classi non aristocratiche, degli uomini liberi e dei proprietari terrieri. La sua azione è violenta e rapida come una tempesta, difendendo l'Ordine Cosmico e opponendosi alle forze del Caos.
Tyr, un Dio guerriero dal profilo più sfumato, garantisce la vittoria in battaglia e presiede all'assemblea, manifestando saggezza e coraggio. Le tre figure delineano settori sacri distinti: Wotan, un Dio-vento legato alla Magia e alla Sapienza; Donar, un Dio-tuono protettore dell'Ordine Cosmico; Tyr, uno sbiadito Dio-cielo legato al diritto e alla legge.Nonostante il comune interesse per le attività guerriere, i loro approcci differiscono: Wotan con magia e astuzia, Donar con furia e violenza, Týr garantendo le norme del combattimento. Wotan è il patrono dei nobili, Donar dei proprietari terrieri, e i loro interessi si collocano nelle prime due funzioni secondo la tripartizione di Georges Dumézil.
Gli Æsir emergono come specialisti in funzioni magico-sacrali, giuridiche e militari. Contrariamente, i Vanir, come Njørðr, Freyr e Freyja, operano in un campo d'azione diverso, dispensando ricchezza e pace, e appartenendo alla terza funzione duméziliana. La coesistenza di Æsir e Vanir ad Ásgarðr mira a completare il pantheon scandinavo, e il mito della guerra e riconciliazione mitica giustifica questa armoniosa coabitazione.